Nastri d'argento

Cinema: Nastri d’Argento, Calabria in corsa

 

Le sorelle MacalusoPer il secondo anno consecutivo e causa pandemia la cerimonia dei Nastri d’Argento si svolgerà al Museo MAXXI di Roma“immaginate la piazza del museo come un cinema l’aperto con un grande schermo” è il commento di Laura Delli Colli, presidente del sindacato nazionale giornalisti cinematografici. La cerimonia, prevista per il 22 giugno, sarà una serata più formale, giornalistica, di racconto e di informazione. Una serata che racconterà il cinema italiano dell’ultimo anno che tra varie difficoltà ha presentato film di grande bellezza e dato spazio a molti esordienti. Le cinquine dei Nastri d’Argento sono di ampio respiro e attingono anche a titoli minori che hanno lasciato un chiaro segno e che si sono fatti notare, tra tutti Il buco in testa di Antonio Capuano. Cinquine che spaziano molto tra i generi cinematografici, infatti c’è anche l’horror Non mi uccidere, regia di Andrea De Sica. Per i Nastri d’Argento 2021 questa è la 75esima edizione, un numero importante, di cui già nei giorni passati sono stati rivelati alcuni premi: il Film dell’anno è Miss Marx di Susanna Nicchiarelli; il Nastro di Platino va a Sophia Loren per La vita davanti a sé di Edoardo Ponti; il Nastro Speciale a Renato Pozzetto per Lei mi parla ancora di Pupi Avati.

 

Una regista, Emma Dante (dopo la scelta di Miss Marx per il “Nastro dell’anno” a Susanna Nicchiarelli) è in testa, insieme alla commedia di Sydney Sibilia L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, alle nomination dei Nastri d’Argento. E ancora: c’è anche l’horror Non mi uccidere, regia di Andrea De Sica, nella cinquina dei titoli che si contendono il Nastro d’Argento per il miglior film 2021.

nastri dargentoIn questa 75.ma edizione – realizzata come sempre con il sostegno del Ministero della Cultura, Direzione generale per il Cinema, main sponsor BNL, Gruppo Bnp Paribas – seguono tra i più candidati Cosa sarà di Francesco Bruni e ben due opere prime, I predatori e Il cattivo poeta, in un’annata particolarmente eterogenea nella sfida per il Miglior film come nella cinquina della regia, in cui mai come quest’anno convivono, autori – Pupi Avati, Francesco Bruni, Antonio Capuano, Emma Dante, Edoardo Ponti – stili e generazioni diverse.

Anche la Calabria guarda con interesse a questa edizione dei Nastri d’argento: la nostra regione è in corsa nella categoria miglior soggetto sia con il film Regina (Alessandro Grande e Mariano Di Nardo) che con Padrenostro (Claudio Noce ed Enrico Audenino). Dovranno vedersela con La volta buona, Rosa pietra stella e Palazzo di giustizia. Padrenostro concorre anche per il miglior sonoro in presa diretta (Valentino Giannì) ed è presente, con Piefrancesco Favino, nella categoria miglior attore protagonista, in quest’ultimo caso insieme a Sergio Castellitto per Il cattivo Poeta, Alessandro Gassmann con Non odiare, Fabrizio Gifuni con La belva e Kim Rossi Stuart in Cosa sarà.

TUTTE LE CANDIDATURE

MIGLIOR FILM

Assandira di Salvatore Mereu

Cosa sarà di Francesco Bruni

Le sorelle Macaluso di Emma Dante

Lei mi parla ancora di Pupi Avati

Non mi uccidere di Andrea De Sica

 

MIGLIORE REGIA

Pupi AVATI per Lei mi parla ancora

Francesco BRUNI per Cosa sarà

Antonio CAPUANO per Il buco in testa

Emma DANTE per Le sorelle Macaluso

Edoardo PONTI per La vita davanti a sé

 

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE

Pietro CASTELLITTO per I Predatori

Maura DELPERO per Maternal

Nunzia DE STEFANO per Nevia

Carlo S. HINTERMANN per Book of Vision

Gianluca JODICE per Il cattivo poeta

Mauro MANCINI per Non odiare

 

MIGLIORE COMMEDIA

Genitori Vs Influencer

L’incredibile storia dell’Isola delle Rose

Si vive una volta sola

Sul più bello

Tutti per 1-1 per tutti

 

MIGLIORE SOGGETTO

La volta buona

Palazzo di Giustizia

Padrenostro

Regina

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA

Cosa sarà

Governance – Il prezzo del potere

Le sorelle Macaluso

L’incredibile storia dell’Isola delle Rose

I predatori

 

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Valeria BRUNI TEDESCHI per Gli indifferenti

Valeria GOLINO per Fortuna e Lasciami andare

Alba ROHRWACHER per Lacci

Teresa SAPONANGELO per Il buco in testa

Daphne SCOCCIA per Palazzo di Giustizia

 

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

Pierfrancesco FAVINO per Padrenostro

Sergio CASTELLITTO per Il cattivo Poeta

Alessandro GASSMANN per Non odiare

Fabrizio GIFUNI per La belva

Kim ROSSI STUART per Cosa Sarà

 

ATTRICE NON PROTAGONISTA

Linda CARIDI per Lacci

Carolina CRESCENTINI per La bambina che non voleva cantare

Donatella FINOCCHIARO per Il delitto Mattarella

Raffaella LEBBORONI per Cosa sarà

Sara SERRAIOCCO per Non odiare

Pina TURCO per Fortuna

 

ATTORE NON PROTAGONISTA

Fabrizio GIFUNI  per Lei mi parla ancora

Vinicio MARCHIONI  per Governance, il prezzo del potere

Michele PLACIDO per Calibro 9

Massimo POPOLIZIO per I predatori

Francesco PATANE’ per Il cattivo poeta

 

ATTRICE COMMEDIA

Antonella ATTILI per Il ladro di cardellini

Eugenia COSTANTINI per La tristezza ha il sonno leggero

Loretta GOGGI per Burraco fatale, Glassboy

Miriam LEONE per L’amore a domicilio

Valentina LODOVINI per 10 giorni con Babbo Natale

 

ATTORE COMMEDIA

Elio GERMANO per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose

Fabio DE LUIGI per 10 giorni con Babbo Natale

Simone LIBERATI per L’amore a domicilio

Nando PAONE per Il ladro di cardellini

Eduardo SCARPETTA per Carosello Carosone

Fabio VOLO per Genitori Vs Influencer

 

MIGLIORE FOTOGRAFIA

Francesca AMITRANO per La tristezza ha il sonno leggero

Tani CANEVARI per Tutti per uno, uno per tutti

Francesco DI GIACOMO per Non mi uccidere

Gherardo GOSSI per Le sorelle Macaluso

Daniele CIPRI’ per Il cattivo poeta

 

MIGLIORI COSTUMI

Andrea CAVALLETTO per Il cattivo poeta

Alessandro LAI per Uno per tutti, tutti per uno

Maria Cristina LA PAROLA  per Il mio corpo vi seppellirà

Nicoletta TARANTA per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose

Mariano TUFANO per The Book of Vision

 

MIGLIORE SCENOGRAFIA

Giada CALABRIA per Gli indifferenti

Marcello DI CARLO per Il mio corpo vi seppellirà

Emita FRIGATO per Le sorelle Macaluso

Maurizio SABATINI per La vita davanti a sè

Tonino ZERA per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose

 

MIGLIORE MONTAGGIO

Benni ATRIA  per Le sorelle Macaluso

Massimo FIOCCHI per Lasciami andare

Pietro LASSANDRO per The Book of Vision

Paola FREDDI con Antonio CELLINI per Assandira

Pietro MORANA per Non mi uccidere

 

MIGLIORE SONORO

Gianluca COSTAMAGNA per Le Sorelle Macaluso

Carlo MISSIDENTI per Lacci

Valentino GIANNI’ per Padrenostro

Francesco LIOTARD per Lasciami andare

Alessandro PALMERINI, Alessandro ZANON per I predatori

 

MIGLIOR CASTING DIRECTOR

Federica BAGLIONI per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Carosello Carosone

Valeria MIRANDA per Il mio corpo vi seppellirà

Beatrice KRUGER per Governance, il prezzo del potere

Rossana PATRICELLI per Assandira

Francesco VEDOVATI per I predatori

 

MIGLIORE COLONNA SONORA

Stefano BOLLANI per Carosello Carosone

Michele BRAGA per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Shadows

Davide CAPRELLI per Est -Dittatura Last Minute

Andrea FARRI, Andrea DE SICA per Non mi uccidere

PIVIO & Aldo DE SCALZI per Non odiare

 

MIGLIORE CANZONE

CEROTTI Morrison

GLI ANNI DAVANTI Genitori Vs Influencer

IO SÌ (SEEN) La vita davanti a sè

MAGIC Addio al nubilato

SUL PIÙ BELLO Sul più bello

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